WhatsApp bocciata da EFF nella sicurezza dei dati personali degli utenti

WhatsApp pessima nella sicurezza dei dati personali degli utenti, bocciata da EFF nel report 2015

Nonostante circa sei mesi fa abbia guadagnato la crittografia end-to-end delle chat, WhatsApp continua ad essere l’app mobile di messaggistica istantanea meno sicura di tutte per quanto riguarda la protezione dei dati personali degli utenti.

È quanto viene fuori dal quinto rapporto annuale redatto e pubblicato da EFF (Electronic Frontier Foundation), ovvero una nota organizzazione no-profit leader nella difesa delle libertà civili nel mondo digitale che si occupa di valutare la trasparenza riguardo la tutela dei dati personali degli utenti da parte di aziende, software, applicazioni e altri servizi digitali in generale ancora.

Valutazione che per stabilire la sicurezza dei dati personali degli utenti da parte di un servizio si basa su cinque fondamentali criteri:
  • Se quel servizio soddisfa le “migliori pratiche del settore” ovvero se l’azienda che sta dietro a quel servizio richiede al governo un mandato prima di fornire a esso i dati personali degli utenti; se l’azienda è trasparente con gli utenti circa le richieste dati da parte del governo; se l’azienda in termini di legge è chiara circa la trasmissione dei dati personali degli utenti al governo.
  • Se l’azienda che sta dietro a quel servizio informa gli utenti circa eventuali richieste dei loro dati personali da parte del governo;
  • Se l’azienda informa gli utenti riguardo le politiche di conservazione dei dati;
  • Se l’azienda è trasparente circa la frequenza di richieste governative ricevute per la richiesta di rimozione dei contenuti creati dagli utenti, la sospensione degli account e la frequenza con cui l’azienda è conforme a queste esigenze (criterio che non si applica alle applicazioni di messaggistica).
  • Se l’azieda si oppone all’introduzione di backdoor da parte del governo per l’accesso da remoto ai dati degli utenti
Per ogni criterio soddisfatto, EFF assegna una stellina. E come si può vedere nell’immagine sotto in figura:
Rapporto EFF WhatsApp bocciata in sicurezza dati
Entrando nello specifico di WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea per dispositivi mobile più diffusa in assoluto, EFF ha assegnato una sola stellina su cinque in quanto al momento WhatsApp soddisfa soltanto il criterio circa l’opposizione dell’azienda all’intorduzione di backdoor governative. Per tutto il resto l’app viene bocciata da EFF.

Altro pessimo risultato WhatsApp l’aveva ottenuto l’anno scorso su questo rapporto EFF specifico per le app mobile di messaggistica istantanea.

Ad ogni modo chi fosse preoccupato e/o non d’accordo circa la sicurezza dei dati personali da parte di WhatsApp ricordo che può sempre optare il passaggio ad applicazioni alternative simili ma sicure come Telegram e TextSecure.

Infine per le altre aziende analizzate da EFF nel report 2015 ottimi risultati sulla sicurezza sono stati ottenuti da Apple, Adobe, Credo Mobile, Dropbox, Sonic., Wikimedia, WordPress.com e Yahoo che si guadagnano tutte le cinque stelle. Fra gli altri nomi noti seguono Facebook, Linkedin, Pinterest, Twitter, Reddit e altri con quattro stelle totalizzate, poi Microsoft, Google, Amazon, Snapchat e altre aziende ancora con tre stelle. Il rapporto EFF completo può essere consultato nel dettaglio su questa pagina web o in formato PDF.