Cloud storage, schede SD, chiavette e HD USB WiFi, i metodi attuali per aumentare lo spazio su smartphone e tablet
Foto, video, musica, documenti, applicazioni e giochi, la capacità di memoria dello smartphone e del tablet alla fine non basta mai e a seconda dell’uso che se ne fa potrebbe finire molto rapidamente incidendo sulle prestazioni del dispositivo e obbligando l’utente a riversare tutti i dati sul computer così da liberare spazio prezioso.
Sul discorso capacità i più penalizzati sono gli utenti Apple iOS iPhone, iPad e iPod touch piuttosto che quelli dei dispositivi Android che almeno possono aumentare la memoria interna disponibile montando una scheda SD esterna. Ma ad ogni modo anche qui lo spazio dopo un po’ potrebbe risultare essere ancora insufficiente.
Se ci si riconosce in questa situazione, a seguire andiamo a vedere gli attuali metodi disponibili per espandere ulteriormente la capacità di memoria dello smartphone e del tablet.
1. Cloud storage
I servizi di cloud storage in questo senso sono l’unica risorsa gratuita utilizzabile (se si sfrutta esclusivamente il piano gratuito offerto dal servizio). In pratica dopo aver creato un’account e installata l’apposita applicazione sul dispositivo sarà possibile spostare dal cellulare e/o dal tablet al cloud (una sorta di hard disk virtuale che risiede su internet) tutti i file di proprio interesse così da liberare spazio sul dispositivo mobile. Per reperire (visualizzare, aprire e/o gestire) nuovamente quei file non si dovrà fare altro che connettersi via internet con il servizio cloud in questione.
Ad esempio gli utenti Apple iOS possono contare sin da subito sull’integrato iCloud che offre 5 GB gratis di spazio di archiviazione online. Se non dovesse bastare allora si potrà sfruttare lo spazio di archiviazione gratuito offerto da gli altri servizi cloud storage disponibili sia per iOS che Android come gli oltre 20 indicati in questo articolo dedicato.
2. Scheda SD
Passando alla parte hardware, al di fuori dei dispositivi Apple iOS, su tutti gli altri smartphone e tablet è possibile montare una scheda SD per espandere ulteriormente lo spazio a disposizione fino al loro limite supportato.
Le schede SD costano ormai pochi euro sia su internet che nei negozi fisici. Prima di acquistarne una consiglio di leggere l’articolo: Comprare la scheda SD più adatta tenendo in considerazione velocità, capacità e dimensioni.
3. Chiavette e HD USB WiFi e non
In alternativa o in aggiunta al cloud e/o alla scheda di memoria SD, si potrebbe infine prendere in considerazione l’acquisto di una chiavetta o hard disk USB portatile da collegare direttamente allo smartphone o al tablet fisicamente o in WiFi. Soluzione un po’ costosa ma che potrebbe fare la differenza e risolvere i problemi di spazio. Vediamo alcuni dei prodotti attualmente disponibili.
Kingston Wi-Drive (prezzo dai 50 ai 130 euro circa) – È un piccolo hard disk WiFi da 16, 32 o 64 GB di capacità pensato per gli utenti iPhone e iPad, da portare appresso e sul quale caricare foto, video, musica, documenti e altri file ai quali si avrà modo di accedere in modalità WiFi (fino a tre utenti alla volta).
SanDisk iXpand – Altro dispositivo pensato per iPhone e iPad che si connette ai quali si connette fisicamente tramite porta Lightning USB. Disponibile in diverse capacità che vanno da un minimo di 16 GB a un massimo di 128 GB con prezzi che variano, a seconda della versione, da 69 a 190 euro.
SanDisk Connect Wireless – È invece una chiavetta USB WiFi sulla quale archiviare file per poi reperirli in wireless con il proprio smartphone o tablet Android oppure con iPhone, iPad, iPod touch, Kindle Fire e altri dispositivi ancora (consente l’accesso e la condivisione dei contenuti fino a un massimo di 8 dispositivi in simultanea).
Attualmente distribuito con capacità da 16 GB, 32 GB e 64 GB con prezzo che a seconda della versione varia da 45 a 90 euro circa. Il nuovo e più recente modello della chiavetta, SanDisk Connect Wireless Stick, arriva fino a 128 GB di capacità.
LEGGI ANCHE: Come spostare le app Android sulla scheda SD per liberare la memoria del telefono
Sul discorso capacità i più penalizzati sono gli utenti Apple iOS iPhone, iPad e iPod touch piuttosto che quelli dei dispositivi Android che almeno possono aumentare la memoria interna disponibile montando una scheda SD esterna. Ma ad ogni modo anche qui lo spazio dopo un po’ potrebbe risultare essere ancora insufficiente.
Se ci si riconosce in questa situazione, a seguire andiamo a vedere gli attuali metodi disponibili per espandere ulteriormente la capacità di memoria dello smartphone e del tablet.
1. Cloud storage
I servizi di cloud storage in questo senso sono l’unica risorsa gratuita utilizzabile (se si sfrutta esclusivamente il piano gratuito offerto dal servizio). In pratica dopo aver creato un’account e installata l’apposita applicazione sul dispositivo sarà possibile spostare dal cellulare e/o dal tablet al cloud (una sorta di hard disk virtuale che risiede su internet) tutti i file di proprio interesse così da liberare spazio sul dispositivo mobile. Per reperire (visualizzare, aprire e/o gestire) nuovamente quei file non si dovrà fare altro che connettersi via internet con il servizio cloud in questione.
Ad esempio gli utenti Apple iOS possono contare sin da subito sull’integrato iCloud che offre 5 GB gratis di spazio di archiviazione online. Se non dovesse bastare allora si potrà sfruttare lo spazio di archiviazione gratuito offerto da gli altri servizi cloud storage disponibili sia per iOS che Android come gli oltre 20 indicati in questo articolo dedicato.
2. Scheda SD
Passando alla parte hardware, al di fuori dei dispositivi Apple iOS, su tutti gli altri smartphone e tablet è possibile montare una scheda SD per espandere ulteriormente lo spazio a disposizione fino al loro limite supportato.
Le schede SD costano ormai pochi euro sia su internet che nei negozi fisici. Prima di acquistarne una consiglio di leggere l’articolo: Comprare la scheda SD più adatta tenendo in considerazione velocità, capacità e dimensioni.
3. Chiavette e HD USB WiFi e non
In alternativa o in aggiunta al cloud e/o alla scheda di memoria SD, si potrebbe infine prendere in considerazione l’acquisto di una chiavetta o hard disk USB portatile da collegare direttamente allo smartphone o al tablet fisicamente o in WiFi. Soluzione un po’ costosa ma che potrebbe fare la differenza e risolvere i problemi di spazio. Vediamo alcuni dei prodotti attualmente disponibili.
Kingston Wi-Drive (prezzo dai 50 ai 130 euro circa) – È un piccolo hard disk WiFi da 16, 32 o 64 GB di capacità pensato per gli utenti iPhone e iPad, da portare appresso e sul quale caricare foto, video, musica, documenti e altri file ai quali si avrà modo di accedere in modalità WiFi (fino a tre utenti alla volta).
SanDisk iXpand – Altro dispositivo pensato per iPhone e iPad che si connette ai quali si connette fisicamente tramite porta Lightning USB. Disponibile in diverse capacità che vanno da un minimo di 16 GB a un massimo di 128 GB con prezzi che variano, a seconda della versione, da 69 a 190 euro.
SanDisk Connect Wireless – È invece una chiavetta USB WiFi sulla quale archiviare file per poi reperirli in wireless con il proprio smartphone o tablet Android oppure con iPhone, iPad, iPod touch, Kindle Fire e altri dispositivi ancora (consente l’accesso e la condivisione dei contenuti fino a un massimo di 8 dispositivi in simultanea).
Attualmente distribuito con capacità da 16 GB, 32 GB e 64 GB con prezzo che a seconda della versione varia da 45 a 90 euro circa. Il nuovo e più recente modello della chiavetta, SanDisk Connect Wireless Stick, arriva fino a 128 GB di capacità.
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