Passare a Google Chrome importando password salvate, preferiti e cronologia da Internet Explorer e Firefox

Passare a Google Chrome importando password salvate, preferiti e cronologia da Internet Explorer e Firefox

Il principale motivo che spinge un utente a scegliere un altro browser rispetto a quello che utilizza allo stato attuale, fondamentalmente è la ricerca di un software più performante, funzionale e più veloce.

Tra i maggiori browser internet in circolazione Google Chrome in tal senso sta guadagnando sempre maggiori consensi tanto che a breve diventerà quello più utilizzato rispetto a Internet Explorer e Firefox.

Scegliere di passare a Chrome vuol dire infatti avere un browser web più veloce nel caricare la sessione e le pagine internet, vuol dire avere a disposizione una vasta galleria di estensioni gratuite con le quali espandere ulteriormente le funzionalità del browser e infine vuol dire avere un programma che non si “ciuccia” troppe risorse di sistema.

Secondo il mio parere personale, facendo singolarmente un veloce confronto tra Chrome e Internet Explorer la convenienza di passare al primo c’è tutta. Nonostante Internet Explorer 9 sia stato migliorato rispetto alla versione 8 e 7, il browser della Microsoft è sprovvisto di componenti aggiuntivi (in realtà qualcuno c’è ma poco utile alla collettività) dei quali ormai tutti gli utenti necessitano, un esempio su tutti quelli per scaricare video e musica da YouTube. Non mancano gli errori nel caricare e visualizzare alcune pagine internet rispetto a Chrome e Firefox che da questo punto di vista sono gemelli quasi.

Tra Chrome e Firefox per chi da anni come me si è abituato a quest’ultimo potrebbe sembrare tragico il cambio di browser. Il punto di forza del browser della Mozilla sono sempre stati i tanti e validi addons, ma Firefox nonostante i sempre più frequenti aggiornamenti continua ad essere un browser pesanteciuccia risorse di sistema”, che a seconda del carico di schede aperte si impalla o impalla il PC, che dopo l’installazione dei componenti aggiuntivi richiede ancora il riavvio del browser.

Personalmente li adopero tutti e tre ma quando sul computer sta girando qualche programma pesante oppure sono di fretta, per navigare internet mi viene ormai istintivo aprire Chrome. Il browser di Google infatti avvia più velocemente la sessione e il caricamento delle pagine senza appesantire troppo il sistema. Inoltre è ricco di estensioni come Firefox scaricabili gratuitamente.

La paura di lasciare il proprio browser predefinito per passare a Chrome potrebbe essere dovuta anche al fatto di perdere tutte le password salvate, i segnalibri e i preferiti aggiunti nel tempo, la cronologia internet e i motori di ricerca. Bene, Google Chrome con un solo clic di mouse tramite apposita funzione, consente di importare tutti questi dati e averli subito a disposizione. Per farlo, una volta avviato Chrome (come nell’esempio sotto in figura):

Funzione Importa Preferiti e impostazioni

cliccare la chiave inglese, nel menu selezionare la voce Preferiti e nel sottomenu cliccare la voce Importa Preferiti e impostazioni. Dunque a seguire come nell’immagine sotto in figura:

Finestra Importa Preferiti e impostazioni

nell’apposita e omonima finestra che verrà visualizzata sarà possibile indicare Da quale browser effettuare l’importazione ed indicare gli elementi che si desidera importare in Chrome. Confermare e avviare il tutto cliccando Importa. Al termine sul browser di Google verranno importate tutte le password salvate, la cronologia, i preferiti e i motori di ricerca di Firefox e/o di Internet Explorer.

Infine per rendere Chrome il browser predefinito, cliccare nuovamente la chiave inglese, nel menu cliccare la voce Opzioni e come nell’esempio sotto in figura:

Imposta Google Chrome come browser predefinito

in basso alla pagina cliccare il pulsante Imposta Google Chrome come browser predefinito.

Download Google Chrome