Alcuni programmi installati sul computer, in automatico si configurano in maniera tale che vengano eseguiti in all’avvio di Windows, ad esempio Skype ma tanti altri ancora.
Più è alto il numero di applicazioni che si avviano con il sistema operativo, maggiore sarà il tempo richiesto per il caricamento di Windows quando si accende il computer. Ecco perché è conveniente disattivare dall’avvio tutti quei software non importanti per il sistema come appunto Skype e altre applicazioni di terze parti. Per fare ciò in modo semplice abbiamo già visto come agire usando il portable WhatInStartup.
Nel caso in cui invece si ha necessità di impedire l’avvio di un programma, anche se non viene eseguito con Windows allo startup, allora ci si può servire di software come i già recensiti: Process Blocker, AppLocker, Game Protector e simili.
In tal senso si può usare anche Task Blocker, disponibile sia in versione portable che a installazione, con il quale è possibile specificare i programmi e i processi Windows da bloccare, in modo che non possano essere avviati se aggiunti alla blacklist.
Facile da usare, una volta lanciato (eseguirlo come amministratore) Task Blocker si presenterà con questa interfaccia grafica (sotto in figura):
Nella barra degli strumenti cliccare il pulsante verde + per aggiungere i programmi e/o i processi da bloccare, tramite la schermata “Add task” (sotto in figura):
Nello specifico, i programmi e i processi si potranno indicare in tre differenti modalità:
Enter Manually – Digitando o incollando il nome del processo associato al software (informazione reperibile dal Task Manager di Windows nella scheda Processi, nel caso in cui il software in questione sia in esecuzione);
From File – Indicando l’eseguibile del programma (estensione .exe), informazione reperibile da Disco locale (C):>Programmi, oppure cliccando con il tasto destro del mouse l’icona del programma, nel menu Proprietà, e nella finestra Proprietà nel campo Destinazione copiando l’ultima parte del percorso .exe;
From Active Process – Verrà mostrato l’elenco dei processi attivi, dunque non resta che individuare e selezionare quello di proprio interesse.
Ad ogni modo in tutti e tre i casi, per confermare l’aggiunta alla blacklist dei programmi/processi da bloccare, cliccare il pulsante Add.
Tornati alla schermata iniziale di Task Blocker non resta altro che attivare il monitoraggio della blacklist cliccando il pulsante Play; in questo modo non appena si tenterà di avviare i programmi monitorati, Task Blocker ne impedirà l’esecuzione. Fra l’altro nella colonna “Blocked” verrà anche tenuto il conto del numero dei bloccaggi per l’applicazione in questione. Per interrompere l’azione di monitoraggio dell’applicazione, cliccare il pulsante Stop. Invece per rimuovere un programma/processo dalla blacklist cliccare il pulsante rosso –.
Infine accedendo nelle preferenze del programma (da Edit>Preferences), abilitando l’opzione “Lauch the application at Windows startup” si potrà far avviare Task Blocker con il sistema operativo in automatico; abilitando l’opzione “Start monitoring on application start” il monitoraggio verrà attivato automaticamente non appena Task Blocker verrà avviato.
Compatibile con Windows: XP, Vista, 7 e 8
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