Disattivare l’aggiornamento automatico di Chrome, Opera e Firefox

Come disattivare gli aggiornamenti automatici di versione di Chrome, Opera e Firefox per aggiornare il browser solo manualmente

Come per il sistema operativo, vale anche per il browser internet il fatto che installare gli aggiornamenti di versione è una buona abitudine in quanto la maggior parte delle volte essi correggono problemi di sicurezza oltreché aggiungere funzionalità.

Per tale motivo alcuni browser internet si aggiornano automaticamente, in modo particolare il norvegese Opera, ma anche Google Chrome, e in altri casi Mozilla Firefox.

Ma l’aggiornamento automatico senza il consenso dell’utente delle volte può rivelarsi un problema in quanto la versione più recente “forzatamente” installata potrebbe entrare in conflitto con altro software/hardware del computer dando luogo a crash del browser stesso che di conseguenza smette di funzionare.

In tal caso la soluzione è di tornare alla precedente versione, ma il problema è che per poter installarla è prima necessario disinstallare la più recente, con il rischio di perdere i dati salvati quali password, preferiti e via dicendo.

Ecco perché se ci si è ritrovati in questa situazione a volte la soluzione ideale è quella di disattivare l’aggiornamento automatico del browser internet, e procedere invece manualmente al momento del bisogno, magari quando si è certi che il problema in questione è stato risolto. Vediamo come fare su Chrome, Opera e Firefox.

Disattivare gli aggiornamenti automatici di Chrome
L’aggiornamento automatico di Chrome, che si avvia visitando la pagina interna “Informazioni su Google Chrome” raggiungibile da Menu > Guida, dipende dal programma/servizio “GoogleUpdate.exe” installato nel computer insieme al browser o ad altro programma Google.

Dunque è necessario disattivare il servizio “GoogleUpdate.exe”. In tal senso richiamare la finestra di dialogo “Esegui” con la combinazione dei due tasti Windows+R e qui digitare e inviare il comando msconfig per aprire la finestra “Configurazione di sistema” nella quale come nell’esempio sotto in figura:
Finestra Configurazione di sistema Windows servizi Google Update
portarsi nella scheda “Servizi” individuare i due servizi “Servizio Google Update (gupdate)” e “Servizio Google Update (gupdatem)” e rimuovere il segno di spunta dall rispettiva casella di selezione per disattivarli, quindi confermare cliccando i pulsanti Applica e OK. Infine per applicare il tutto, riavviare il computer quando richiesto.

Da ora in avanti Google Chrome non verrà più aggiornato automaticamente. Fra l’altro quando ci si porterà nella pagina interna “Informazioni su Google Chrome” dopo qualche secondo, come nell’esempio sotto in figura:
UAC Windows per eseguire Google Update
verrà visualizzata una finestra UAC di Windows nella quale Google Update chiede di essere avviato, e qui si dovrà rispondere cliccando il pulsante “No” affinché non venga eseguito e affinché non vengano riattivati i due servizi Google Update precedentemente disabilitati.

Rispondendo “No“, Google Chrome non riuscirà a rilevare nuove versioni disponibili restituendo invece l’errore “Si è verificato un errore durante il controllo della disponibilità di aggiornamenti: Impossibile iniziare controllo disponibilità aggiornamenti (codice di errore 3: 0x800704C7 — system level).” come nell’esempio sotto in figura:
Pagina Informazioni su Chrome errore durante la ricerca aggiornamenti
Qualora lo soluzione vista non fosse sufficiente a bloccare l’aggiornamento automatico di Chrome, si può prendere in considerazione di disattivare anche le attività pianificate “GoogleUpdate” che vengono create in automatico con l’installazione dello stesso “GoogleUpdate.exe”.

In tal senso richiamare la finestra di dialogo “Esegui” con la combinazione dei due tasti Windows+R e qui digitare e inviare il comando taskschd.msc per aprire la finestra “Utilità di pianificazione” nella quale, nel menu a colonna a sinistra, selezionare la “Libreria Utilità di pianificazione” (sotto in figura):
Utilità di pianificazione Windows disattivare attività GoogleUpdate
e nella sezione centrale scorrere la lista delle attività pianificate fino a individuare quelle “GoogleUpdateTaskMachineCore” e “GoogleUpdateTaskUser“; dunque, procedendo una alla volta, farci sopra un clic destro di mouse e nel menu contestuale che compare cliccare l’opzione “Disattiva“. Finito.

Qualora in futuro si volesse ripristinare l’aggiornamento automatico del browser non si dovrà fare altro che riattivare i due servizi prima disattivati, ed eventualmente anche le attività pianificate che si è disabilitato.

Disattivare gli aggiornamenti automatici di Opera
Per il browser norvegese gli aggiornamenti partono in automatico sia che si visiti la pagina interna Menu > Info su Opera, sia che si utilizzi una vecchia versione per qualche tempo.

Per disattivarli è necessario in primis disabilitare o eliminare le due azioni pianificate che vengono creato al momento della prima installazione del browser; dunque richiamare la finestra di dialogo “Esegui” con la combinazione dei due tasti Windows+R e qui digitare e inviare il comando taskschd.msc per aprire la finestra “Utilità di pianificazione” nella quale, nel menu a colonna a sinistra, selezionare la “Libreria Utilità di pianificazione” (sotto in figura):
Utilità di pianificazione Windows disattivare attività Opera Autoupdate
e nella sezione centrale scorrere la lista delle attività pianificate fino a individuare le due “Opera scheduled Autoupdate“, dunque, procedendo una alla volta, farci sopra un clic destro di mouse e nel menu contestuale che compare cliccare l’opzione “Disattiva“.

Fatto ciò adesso portarsi in Risorse del Computer > Disco locale (C:) > Programmi (oppure “Program Files (x86)”) > Opera e qui individuare e aprire la cartella della versione corrente del browser. Come nell’esempio sotto in figura:
Windows Cartella versione Opera browser
all’interno della cartella della versione corrente individuare l’eseguibile “opera_autoupdate.exe” (co-responsabile degli aggiornamenti automatici del browser) e rinominarlo aggiungendo al suo nome un altra lettera o parola (nel mio caso l’ho rinominato in “opera_autoupdateVinnie.exe“).

Finito. A questo punto anche gli aggiornamenti automatici di Opera sono disattivati. Infatti la nuova versione disponibile non verrà installata neanche visitando la pagina interna “Info su Opera” nella quale sarà difatti restituito l’errore “Si è verificato un errore durante la ricerca di aggiornamenti” (come nell’esempio sotto in figura):
Pagina Informazioni su Opera errore durante la ricerca aggiornamenti
Va da se che per ripristinare gli aggiornamenti automatici sarà necessario riattivare le due attività pianificate “Opera scheduled Autoupdate“, e rinominare l’eseguibile modificato in “opera_autoupdate.exe“.

Disattivare gli aggiornamenti automatici di Firefox
Su Firefox fortunatamente il tutto è meno complicato. Qualora infatti si volessero disattivare gli aggiornamenti automatici di versione, basterà portarsi in Menu > Opzioni > Generale e come nell’esempio sotto in figura:
Firefox pagina Opzioni aggiornamenti automatici
nella sezione “Consenti a Firefox di“, piuttosto che l’opzione “Installare automaticamente gli aggiornamenti (consigliato)” selezionare l’opzione “Controllare la disponibilità di aggiornamenti ma permettere all’utente di scegliere se installarli” oppure l’opzione “Non controllare mai la disponibilità di aggiornamenti (non consigliato)“.

In questo modo Firefox non si aggiornerà in automatico, bensì eventualmente notificherà all’utente la disponibilità di nuove versioni, dandogli la possibilità di scaricarle e installarle al bisogno in manuale.

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