Chrome 71 bloccherà tutte le pubblicità dei siti internet che ne abusano

L’adblock integrato in Chrome 71 bloccherà tutte le pubblicità dei siti internet che fanno abuso dei banner

Google Chrome con la versione numero 65, lo scorso marzo 2018 ha guadagnato l’integrazione di un AdBlock per bloccare gli annunci invasivi visualizzati nelle pagine dei siti internet.

Esigenza nata dall’abuso di banner pubblicitari da tempo adottato da parte di svariati siti web, che via via ha portato sempre più utenti a rivolgersi ad apposite estensioni bloccanti grazie alle quali poter finalmente godere nuovamente di un’esperienza di navigazione accettabile senza venire sepolti dalle pubblicità.

Estensioni bloccanti che spesso vengono però impiegate senza distinzioni tra buoni e cattivi andando così a penalizzare anche i siti internet che invece fanno un uso corretto e non invasivo di poche pubblicità.

Ma penalizzazione che interessa prima di tutto e in prima persona Google dato che è il maggior fornitore di pubblicità con il servizio Google Ads, che con le estensioni bloccanti ha inevitabilmente registrato un calo degli introiti.

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Da qui nasce così l’idea dell’AdBlock integrato in Chrome per bloccare i banner invasivi così da garantire agli utenti del browser di Google una buona esperienza di navigazione senza dover installare estensioni bloccanti di terze parti.

AdBlock però che fino a oggi non è stato particolarmente incisivo, dato che alcune pubblicità fastidiose continuano a venire visualizzate costringendo così l’utente a rivolgersi ancora a soluzioni di terze parti.

Ecco che Google per questo motivo ha deciso di rendere più severo l’adblock integrato in Chrome, il quale a partire dall’ormai prossimo Chrome 71, bloccherà tutte le pubblicità di un sito web qualora quest’ultimo facesse uso spropositato di tutti o di solo di alcuni banner.

Politica che dovrebbe portare i webmaster a rivedere la strategia di monetizzazione dei loro domini attraverso i banner, optando per una soluzione non invasiva piuttosto che incorrere nel blocco totale da parte di Chrome.

Difatti tutti i siti che Chrome reputerà invasivi dal punto di vista delle pubblicità avranno 30 giorni di tempo per la rimozione dei banner molesti, dopodiché tutti gli annunci del sito verranno bloccati, anche quelli considerati non invasivi.

I singoli utenti utilizzatori di Chrome dalle impostazioni del browser in ogni momento potranno decidere a propria discrezione di attivare o disattivare a piacimento l’adblock integrato e/o su quali siti web bloccare le pubblicità.

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