Attivare GodMode su Windows 10 per avere 200+ impostazioni a portata di mouse

Come attivare GodMode su Windows 10 per avere rapido accesso a più di 200 impostazioni del sistema operativo

Su Windows 10 le impostazioni del sistema operativo si trovano sia sotto il classico Pannello di controllo che nella nuova schermata Impostazioni alla quale ci si arriva dal menu Start, oppure dal Centro notifiche o ancora con la combinazione dei due tasti Windows+I.

Dunque se si ha necessità di modificare la configurazione di qualcosa sul PC si dovrà frugare in queste due directory, aiutandosi magari con la ricerca interna disponibile in entrambi i casi qualora si stesse facendo fatica a individuare ciò che si sta cercando.

Ma nonostante il Pannello di controllo e le nuove Impostazioni, come su Windows 7 e Windows 8 anche su Windows 10 c’è ancora il GodMode, ovvero quella speciale cartella che una volta creata offre rapido accesso a più di 200 impostazioni per gestire le più svariate e disparate funzionalità, configurazioni, opzioni e impostazioni del sistema operativo.
Windows 10 GodMode
Per attivare la cartella GodMode il procedimento è semplice ed immediato. Ovvero sul desktop o in qualsiasi altra directory di proprio interesse non si deve fare altro che creare una nuova cartella (clic destro di mouse, nel menu cliccare Nuovo > Cartella) e rinominarla incollando e inviando questa stringa:

GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}

In automatico la cartella in questione verrà rinominata come GodMode e una volta aperta, come prima accennato, ecco che in lista verranno visualizzate oltre 200 voci (nel mio caso 238 ma potrebbero superare anche le 260) per gestire una grossa fetta di impostazioni di Windows 10 che vanno dalle opzioni internet alla personalizzazione, dispositivi, account, backup, font, periferiche hardware, programmi e funzionalità, sicurezza, sistema e tanto altro ancora.

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