Come aggiornare gratis a Windows 10 nel 2020 da Windows 7 e 8.1

Nel 2020 è ancora possibile aggiornare gratis a Windows 10 da Windows 7 e 8.1 adoperando due strumenti ufficiali di Microsoft

Quello in corso è l’ultimo anno di vita di Windows 7, per il quale infatti, il prossimo 14 Gennaio 2020 Microsoft terminerà il supporto.

Di conseguenza dopo questa data Windows 7 diverrà obsoleto in quanto non riceverà più aggiornamenti e le patch di sicurezza, oltreché delle funzionalità, divenendo a tutti gli effetti rischioso da utilizzare, in modo particolare se si utilizza il PC su internet e/o si lavora e si gestiscono dati sensibili.

Per tale ragione la soluzione è passare a un sistema operativo supportato da Microsoft, ovvero Windows 10, che è a tutti gli effetti il sistema operativo più diffuso al mondo.

Ufficialmente si poteva aggiornare gratis a Windows 10 da Windows 7 e 8.1 fino allo scorso 19 luglio 2016, dopodiché Microsoft ha rimosso tale opportunità. In via ufficiosa però, la stessa Microsoft, fino al 31 dicembre 2017, ha consentito l’aggiornamento gratuito a Windows 10 sfruttando l’offerta della pagina dedicata agli utenti Windows 7 e Windows 8 che utilizzano l’assistive technology.

Dopo questo termine, e sempre in via ufficiosa, nel 2018 si poteva ancora aggiornare gratis a Windows 10 da Windows 7 e 8.1, utilizzando lo strumento Media Creation Tool di Microsoft.

È bene sapere che tale metodo è ancora funzionante anche nel 2019 e nel 2020, ovvero ancora oggi è possibile aggiornare gratis il computer Windows 7 e 8.1 a Windows 10 sfruttando lo strumento Media Creation Tool di Microsoft, ma anche lo strumento Assistente aggiornamento Windows 10 di Microsoft.

NOTA: Affinché il proprio computer venga aggiornato a Windows 10, è necessario che la copia di Windows 7 o di Windows 8 in uso sia genuina (non pirata) e che il computer soddisfi i seguenti requisiti hardware minimi:
  • Processore:1 gigahertz (GHz) o superiore oppure System on a Chip (SoC)
  • RAM: 1 gigabyte (GB) per sistemi a 32 bit o 2 GB per sistemi a 64 bit 
  • Spazio su disco rigido: 16 GB per sistemi a 32 bit, 32 GB per sistemi a 64 bit
  • Scheda video: DirectX 9 o versione successiva con driver WDDM 1.0
  • Schermo: 800×600
  • Connessione Internet
È bene ed è importante sapere che aggiornando Windows 7 o 8.1 a Windows 10 verranno conservati tutti i file personali quali foto, documenti, audio, video e quant’altro (che si ritroveranno nella loro posizione originaria), anche i programmi installati, ma soltanto quelli compatibili con Windows 10.

Per risposte a ulteriori dubbi o domande si consiglia la lettura dell’articolo: Cose da sapere prima di aggiornare a Windows 10.

NOTA: Chi invece non può aggiornare gratis a Windows 10 in quanto sul computer ha installato una versione precedente a Windows 7, oppure ha installato una copia non genuina di Windows 7, può comunque Comprare un product key Windows 10 Pro e Home a meno di 5 euro per attivare legalmente il sistema operativo.

Aggiornamento tramite Media Creation Tool
Opzione "Aggiorni il PC ora" del Media Creation Tool Windows 10
Scaricato, da questa pagina, e avviato lo strumento in questione, si deve attendere qualche minuto per il completamento delle operazioni preliminari, dopodiché verrà visualizzata la schermata “Scegliere l’operazione da effettuare” nella quale si deve selezionare l’opzione “Aggiorna il PC ora” e confermare cliccando il pulsante “Avanti“.

A questo punto lo strumento provvederà a scaricare Windows 10 sul computer (il PC dunque deve essere connesso a internet).

Al termine del download, in ordine (e in maniera del tutto automatizzata) avrà inizio la creazione del supporto di installazione, un’operazione di pulizia, la ricerca e l’eventuale download di aggiornamenti recenti di sistema, la verifica del sistema se è pronto per l’installazione, e infine l’installazione vera e propria che comporterà vari riavvii del PC fino al suo completamento.

Aggiornamento tramite Assistente aggiornamento Windows 10
Assistente aggiornamento Windows 10
Tale strumento, che si scarica da questa pagina, è una valida alternativa al Media Creation Tool, per eseguire subito l’aggiornamento a Windows 10.

Una volta avviato, in automatico verificherà la compatibilità del computer in base ai minimi requisiti di sistema necessari per effettuare l’upgrade a Windows 10.

Qualora tali requisiti venissero soddisfatti, dopo qualche secondo lo strumento avvierà automaticamente il download di Windows 10 nel computer, e una volta scaricato, sempre in automatico provvederà a installarlo (anche in questo caso il PC verrà riavviato più volte fino al completamento dell’installazione).

Infine, in entrambi i casi, a installazione completata, per avere la certezza che Windows 10 è stato correttamente attivato con il product key di Windows 7 o 8.1, come nell’esempio sotto in figura:
Schermata impostazioni di Attivazione di Windows 10
ci si deve portare in Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Attivazione e come nell’esempio sopra in figura se compare la dicitura “Windows è attivato con una licenza digitale” oppure “Windows è attivato con una licenza digitale collegata al tuo account Microsoft” significa che la copia di Windows 10 in uso è stata attivata correttamente.

LEGGI ANCHE: Vedere se Windows 10 è attivato dopo aggiornamento o installazione pulita