Testare se il browser è protetto contro i minatori di criptovalute (Cryptojacking )

Sapere se il browser internet è protetto dal cryptojacking ovvero la minaccia dovuta allo sfruttamento della CPU per minare criptovalute da parte di siti web fraudolenti

Con il termine cryptojacking si intende la nuova minaccia da parte di quei siti internet che di nascosto fanno uso di script creati ad hoc per sfruttare il processore dei computer degli utenti con il fine di impiagarne la potenza di calcolo per minare criptovalute a ovvio vantaggio del webmaster e/o della persona che ha messo tale script sul sito web in questione.

Il primo sito a essere stato beccato con le mani nel sacco è stato nientepopodimeno che The Pirate Bay, ma sono tanti i siti internet a fare uso della tecnica di cryptojacking.

Il problema, oltreché etico, è che tali scritp per minare criptomonete possono sfruttare anche pesantemente la CPU del computer causando in primis un calo delle prestazioni del PC, che di fatti risulterà essere rallentato, ma in casi più gravi un eccessivo impiego del processore potrebbe portare al guasto dello stesso dovuto a eccessivo impiego e surriscaldamento.

Ma come si fa a sapere se il proprio browser internet è vulnerabile ai minatori di criptovalute, ovvero al cryptojacking?
Risultato Test Cryptojacking sito web di Opera
In tal senso Opera Inc. ha creato il sito web https://cryptojackingtest.com/ attraverso il quale si può rapidamente testare la presenza o meno di tale protezione sul browser web.

Come nell’esempio sopra in figura infatti non si deve fare altro che cliccare il pulsante “Start” per dare inizio all’analisi e attendere il responso che arriverà nel giro di pochi secondi. Più nello specifico se viene restituita la notifica a sfondo verde “YOU’RE PROTECTED” significa che il browser è protetto; al contrario se viene restituita la notifica a sfondo rosso “YOU’RE NOT PROTECTED” significa che il browser è vulnerabile al cryptojacking.

A tale proposito abbiamo già visto una serie di metodi per impedire ai siti internet di usare la CPU per minare Bitcoin e altre criptovalute.

Fra l’altro la stessa Opera Inc. ha preinstalato nel suo browser internet Opera la protezione da cryptojacking che da subito protegge gli utenti del browser norvegese.

Ad ogni modo, a prescindere dalla protezione, è comunque bene prestare attenzione in quanto alcuni siti web continuano a minare criptomonete anche dopo aver chiuso il browser.

LEGGI ANCHE: Bloccare l’accesso a siti internet su Windows