Come aggiornare gratis a Windows 10 nel 2018

È ancora possibile aggiornare gratis a Windows 10 nel 2018 ma non più via tecnologie assistive

Dopo quasi due anni, come annunciato, Microsoft ha definitivamente chiuso l’offerta di aggiornamento gratis a Windows 10 dedicata agli utenti che utilizzano l’assistive technology, la quale ad ogni modo poteva essere sfruttata da qualsiasi utente purché disponesse di un computer con su installato una versione genuina di Windows 7 SP1 oppure Windows 8.1 Update 1.

Se infatti oggi ci si reca alla pagina dell’offerta riservata agli utenti che utilizzano l’assistive technology si potrà leggere personalmente “Grazie per l’interesse dimostrato verso Windows 10. L’estensione dell’offerta di aggiornamento gratuito per i clienti di Windows 7 e Windows 8 che utilizzano l’assistive technology è scaduta il 31 dicembre 2017” (in realtà l’ultimo giorno utile è stato lo scorso 16 gennaio 2018) come nell’esempio sotto in figura:
Ad ogni modo ancora oggi (nel momento in cui scrivo) è possibile aggiornare gratis a Windows 10 un PC Windows 7 SP1 oppure Windows 8.1 Update 1 utilizzando per lo scopo il Media Creation Tool di Microsoft. Vediamo come.

Prima di procedere però è bene recuperare e annottare da qualche parte (su un foglio di carta), il product key della versione di Windows 7 SP1 o 8.1 Update 1 attualmente installata sul computer e in tal senso tornano utili questi programmi gratis per vedere il codice di attivazione.

Fatto ciò scaricare da questa pagina https://www.microsoft.com/it-it/software-download/windows10/ il Media Creation Tool di Microsoft, avviarlo e quando giunti a questa schermata (sotto in figura):
Media Creation Tool Windows 10
servirsi dell’opzione “Aggiorna il PC ora” per aggiornare subito a Windows 10, oppure (qualora la funzione “Aggiorna il PC ora” non dovesse più funzionare) servirsi dell’opzione “Crea supporti di installazione” per ottenere l’immagine ISO di Windows 10 da masterizzare poi su DVD oppure su chiavetta USB per creare il supporto di installazione, il quale dovrà essere eseguito all’avvio del computer indicandolo dal BIOS.

Qualora durante l’installazione di Windows 10 venga chiesto di immettere il product key, in tal caso digitare quello di Windows 7 oppure 8.1 annottato precedentemente e confermare. Se tutto è andato a buon fine l’installazione proseguirà fino al suo completamento.
Windows 10 attivato con licenza digitale collegata a tuo account Microsoft
Infine, una volta installato Windows 10, per essere sicuri che il sistema operativo è stato correttamente attivato portarsi in Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Attivazione e come nell’esempio sopra in figura se compare la dicitura “Windows è attivato con una licenza digitale” oppure “Windows è attivato con una licenza digitale collegata al tuo account Microsoft” allora significa che la copia di Windows 10 in uso è stata attivata correttamente.

Se si ha intenzione di passare a Windows 10 gratis, è il caso di procedere in tal senso quanto più presto possibile, prima che Microsoft (sempre più soddisfatta della crescente diffusione di questo SO) decida di interrompere anche quest’ultima opportunità; dopodiché per avere Windows 10 sarà necessario acquistare una licenza o un computer nuovo con preinstallato Windows 10.

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