Creare un percorso GPS con Google Earth e convertirlo in GPX da caricare su orologio GPS, cellulare o altro dispositivo

Come creare un percorso GPS con Google Earth e convertirlo in formato .gpx per caricarlo su orologio GPS, app smartphone e altri dispositivi

I percorsi o tracce GPS tornano utili ad esempio in ambito dell’escursionismo, alpinismo, scialpinismo, mountain biking e in generale di qualsiasi altra attività outdoor.

Con i vari dispositivi indossabili e portatili quali orologi GPS (della Garmin, TomTom, Samsung e via dicendo) oltreché i cellulari di tipo smartphone, è facile caricare un percorso GPS da seguire in tempo reale.

Ma come si fa a creare un percorso GPS personalizzato del tracciato che si ha intenzione di percorrere nella prossima attività outdoor? A seguire andremo a vedere come fare con il programma gratis Google Earth (il percorso creato è stato poi personalmente testato con successo su TomTom Spark 3).

LEGGI ANCHE: Ora Google Earth Pro è gratis per tutti, differenze con la versione Free e Il nuovo Google Earth è ora un’app web senza installazione.

1. Avviato Google Earth per prima cosa individuare e portarsi sull’area del percorso di proprio interesse.

2. Nel menu a colonna a sinistra nel riquadro “Luoghi” fare un clic destro su “I miei luoghi” e nel menu contestuale cliccare Aggiungi > Cartella, dunque rinominare la cartella con il nome dell’attività (es. Escursione nelle Dolomiti) e facoltativamente aggiungere una descrizione.
Google Earth creare Nuovo Cartella Luoghi
3. Fare un cli destro di mouse sulla cartella appena creata e rinominata e nel menu contestuale cliccare Aggiungi > Percorso.

Nella finestra “Google Earth – Nuovo percorso” che a seguire verrà visualizzata dare un nome al percorso che si sta per creare (es. Prima tappa escursione nelle Dolomiti) e facoltativamente aggiungere una descrizione, quindi senza chiudere la finestra “Google Earth – Nuovo percorso” (come nell’esempio sotto in figura):
Google Earth creare Nuovo Percorso
iniziare a tracciare il percorso desiderato facendo un clic sinistro con il puntatore del mouse, che assumerà le sembianze di un mirino, per apporre ad ogni clic i selettori (i quadratini rossi) per comporre il tragitto che si intende seguire (se si sbaglia tracciando un punto, questo si può cancellare facendo un clic destro di mouse sul selettore da rimuovere).

All’occorrenza è possibile cambiare stile e colore del percorso agendo dalle impostazioni dell’apposita scheda “Stile, colori” della finestra “Google Earth – Nuovo percorso“.

Tracciato il percorso e apportati le eventuali personalizzazioni, confermare cliccando il pulsante OK della finestra “Google Earth – Nuovo percorso“.

Una volta creato il percorso, volendo è possibile arricchirlo anche di segnaposto nel caso in cui si avesse la necessità si segnare nel tracciato posti di interesse. Per fare ciò, nel menu a colonna a sinistra si deve cliccare il nome del percorso e nel menu contestuale Aggiungi > Segnaposto.


Il segnaposto può essere rinominato dalla finestra “Google Earth – Nuovo Segnaposto” che verrà visualizzata subito dopo, e all’occorrenza personalizzato nella forma e nel colore. Per posizionare il segnaposto è necessario tenere aperta la finestra “Google Earth – Nuovo Segnaposto“, trascinarlo con il mouse sulla posizione del percorso desiderata, dopodiché confermare cliccando il pulsante OK della finestra “Google Earth – Nuovo Segnaposto“.

4. Concluso il tutto non resta che salvare il percorso in questione. Nel menu a colonna a sinistra fare un clic destro di mouse sul nome della cartella creata al punto 2, e nel menu contestuale (come nell’esempio sotto in figura):
Google Earth salvare Percorso
fare clic sulla voce “Salava luogo con nome…“, dunque salvare il percorso nel PC in formato .kml.

5. Dato che la maggior parte degli orologi GPS e app per smartphone e tablet supportano percorsi GPS in formato .GPX, come ultimo step è necessario convertire in .gpx il percorso .kml creato su Google Earth.

In tal senso torna utile il sito internet http://www.gpsvisualizer.com/convert_input che mette a disposizione un convertitore (sotto in figura):
Convertitore KML in GPX
nela quale dopo aver selezionato l’opzione “GPX” come “Output format“, in “File #1” si deve cliccare il pulsante “Sfoglia“, dal PC caricare il percorso .kml e infine cliccare il pulsante “Convert” per effettuare la conversione da .kml a .gpx.

Dopo qualche secondo verrà messo a disposizione il link di download per scaricare il percorso GPS in formato .gpx pronto da caricare sul dispositivo di proprio interesse con il quale seguire il tracciato creato con Google Earth.

LEGGI ANCHE: Misurare quanto è lungo un percorso con Google Maps e Misurare distanza con Google Maps per Android e iPhone