Il nuovo Google Earth è ora un’app web senza installazione, tutte le novità

Le novità del nuovo Google Earth 2017 che adesso è una webapp online da aprire con il browser internet e non più da installare

Ci sono voluti due anni per sviluppare la nuova versione di Google Earth che adesso è disponibile come applicazione web per i browser internet desktop oltreché come applicazione mobile per smartphone e tablet Android e prossimamente anche per i dispositivi iOS.

La novità principale dunque è che per quanto riguarda l’ambiente desktop il nuovo Google Earth non è più un programma da scaricare e installare sul computer, bensì è disponibile direttamente online collegandosi con il browser internet alla pagina https://earth.google.com/web/ (al momento il nuovo Google Earth funziona solo con Chrome).

NOTA: Il nuovo Google Earth non rimpiazza la sua classica versione software bensì è sempre possibile scaricare e installare il programma Google Earth Pro per PC Windows, Mac e Linux dal sito ufficiale.
Nuovo Google Earth 2017 applicazione web
Il funzionamento è sempre lo stesso, ovvero anche in questa nuova versione si naviga il globo usando la rotellina del mouse per zoomare avanti e indietro e tenendo premuto il tasto sinistro per navigare (via trascinamento) a 360 gradi oltre al clic sinistro per selezionare un luogo/punto. Ma rispetto alla versione classica sono cinque le più importanti nuove funzioni dell’ultimo Google Earth:
  1. Ricerche più intelligenti – Adesso è possibile cercare e portarsi sui luoghi ponendo nel motore di ricerca domande come ad esempio “Qual’è la capitale dell’Italia?“;
  2. Schede informative – Cliccando il nome di un luogo adesso è possibile saperne di più in merito in quanto sullo schermo verrà visualizzata la scheda informativa con un breve sunto che come fonte ha Wikipedia, pagina alla quale ci si può portare con un clic per approfondire ulteriormente;
  3. Luoghi in 3D – Adesso per passare alla visualizzazione in 3D dei luoghi in cui ci si trova basta inclinare la visuale tenendo premuto il tasto Shift (Maiuscolo) nella tastiera e allo stesso tempo trascinare il mouse in avanti (la visuale 3D è disponibile nelle più importanti città del mondo e attrazioni naturali);
  4. Vojager – Con questa modalità è possibile effettuare una sorta di tour guidato in svariate città e luoghi di interesse naturalistico e culturale;
  5. Mi sento fortunato – Se non si ha idea di cosa guardare su Google Earth allora si può cliccare il pulsante “Mi sento fortunato” (ha l’icona del dado) per farsi portare su di un luogo a caso e scoprire così nuovi posti.
Utile anche il pulsante “Condividi” cliccato il quale è possibile ottenere il link esatto del luogo che si sta vistando su Google Earth così da poterlo inviare alle persone di proprio interesse, oppure condividerlo direttamente su Facebook, Twitter e/o Google+.

Torna inoltre utile il menu di Google Earth attraverso il quale è possibile modificare lo stile della mappa per passare da una visualizzazione pulita senza confini, etichette, luoghi e strade o al contrario arricchita da questi elementi, i quali fra l’altro si possono personalizzare attivando la modalità “Personalizzata“.

Infine sempre dal menu si ha poi accesso alle “Impostazioni” dove è possibile mettere mano alla velocità di animazione in volo (quando si passa da un luogo a un altro), cambiare la propria area geografica, cambiare l’unità di misura di distanze e altitudini, regolare la dimensione della cache dedicata a Google Earth (400 MB di default), importare file KML come nella versione software di Google Earth.

Tenere in considerazione che per il momento il nuovo Google Earth non porta con se tutte le funzionalità della sua classica versione software desktop, ma ad ogni modo queste e di nuove verranno implementate nel prossimo periodo rendendo la webapp sempre più funzionale.