Ha senso tenere un cellulare trovato o rubato?

Tenersi un cellulare trovato o rubato ha senso? Cosa si può fare? Quali rischi si corrono?

Vista la loro massiccia diffusione oggi più che mai non è raro trovare un cellulare perso dal suo proprietario, e per la medesima ragione di diffusione d’altra parte per i ladri è più facile rubarli.

Trovato o rubato che sia, tenersi quel cellulare è un pensiero che passa anche per un solo istante nella mente di qualsiasi persona in primis perché non lo si è pagato e magari perché è anche più bello e più costoso del proprio smartphone e per questo motivo potrebbe essere un migliore sostituto oppure una buona occasione per farsi qualche soldo rivendendolo.

Ma ha senso tenere un cellulare trovato o rubato? Vediamo un po’ più nel dettaglio di farci un’idea circa questa circostanza.
Smartphone trovato
Punto di vista etico
Dal punto di vista etico la risposta è ovviamente no per varie ragioni, fra le quali principalmente:
  • Il cellulare non è mio ma è di un’altra persona;
  • Quella persona potrebbe aver fatto tanti sacrifici per acquistare quel cellulare;
  • Su quel cellulare quella persona potrebbe custodire dati importanti a livello lavorativo e/o affettivo che perderebbe definitivamente se non gli venisse riconsegnato il dispositivo;
  • Citando la regola d’oro dell’etica della reciprocità “Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te” mettersi un attimo nei panni della vittima e ragionare se si preferirebbe che il proprio cellulare perso o rubato ci venisse restituito o meno.
Punto di vista penale
Dal punto di vista penale anche qui la risposta è ovviamente no anche per chi trova e si tiene un cellulare rubato. L’articolo 647 e 624 del codice penale parlano chiaro in tal senso.

Articolo 647
Appropriazione di cose smarrite, del tesoro o di cose avute per errore o caso fortuito
E’ punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 30 a euro 309:

1) chiunque, avendo trovato denaro o cose da altri smarrite, se li appropria, senza osservare le prescrizioni della legge civile sull’acquisto della proprietà di cose trovate;

2) chiunque, avendo trovato un tesoro, si appropria, in tutto o in parte, la quota dovuta al proprietario del fondo;

3) chiunque si appropria cose, delle quali sia venuto in possesso per errore altrui o per caso fortuito.

Nei casi preveduti dai numeri 1 e 3, se il colpevole conosceva il proprietario della cosa che si è appropriata, la pena è della reclusione fino a due anni e della multa fino a euro 309.

Articolo 624
Furto
Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la  reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 154 a euro 516. (2)

Agli effetti della legge penale, si considera cosa mobile anche l’energia elettrica e ogni altra energia che abbia valore economico.

Il delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra una o più delle circostanze di cui agli articoli 61, numero 7), e 625. (1)

1) Il presente comma è stato aggiunto dall’art. 12, L. 25.06.1999, n. 205 (G.U. 28.06.1999, n. 149) con decorrenza dal 13.07.1999.

2) Il presente comma è stato così modificato dall’art. 2, L. 26.03.2001, n. 128. Si riporta di seguito il testo precedente alla modifica:
Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da lire sessantamila a un milione.

Punto di vista pratico – Tenere un cellulare trovato
Anche qui la risposta è no. In primis perché oggi tutti gli smartphone siano essi Android, Apple iPhone o Windows Phone sono provvisti di default dell’applicazione che permette di localizzare la posizione geografica dove si trova esattamente il cellulare in quel momento e di conseguenza di farsi rintracciare e beccare.

Se è vero che per essere rintracciato è necessario che il telefono sia acceso e connesso a internet e possibilmente con attivato il GPS (per fornire precisamente la sua posizione) non avrebbe senso tenersi quello smartphone per lasciarlo spento.

Ancora, se al furto o smarrimento di quel cellulare sono legati altri fatti penali gravi, l’organo giudiziario di competenza potrebbe disporre all’operatore telefonico la localizzazione del dispositivo in base alle celle telefoniche da esso agganciate di recente così da rintracciare la persona che lo ha trovato o rubato a prescindere dall’app di localizzazione integrata e dei suoi requisiti.

Inoltre il proprietario può fare la denuncia di furto/smarrimento ai Carabinieri o alla Polizia e poi richiedere al suo operatore telefonico sia il blocco della scheda SIM che dell’IMEI ovvero il numero univoco identificativo di quel cellulare; blocco che renderà inutilizzabile quel telefono con qualsiasi SIM di qualsiasi operatore telefonico italiano.

LEGGI ANCHE: Vedere l’IMEI del cellulare Android perso o rubato e Come trovare IMEI o numero di serie dell’iPhone, iPad, iPod rubato o perso senza avere la confezione

Di conseguenza tenersi un cellulare trovato significa farsi beccare e pagare poi le conseguenze penali, oppure nel migliore dei casi tenersi un cellulare con il quale fare praticamente niente perché bloccato per quanto riguarda la parte telefonica e perché non è possibile connetterlo a internet per non essere rintracciati; uno smartphone senza internet non è più smart.

Punto di vista pratico – Tenere un cellulare rubato
Per un ladro ha senso tenersi il cellulare rubato, sennò non farebbe questo mestiere, per il semplice scopo di lucro ovvero per guadagnare denaro rivendendolo.

Infatti se da una parte è vero che il cellulare bloccato da IMEI non serve a niente, d’altra parte è vero che il blocco IMEI agisce solo a livello nazionale, dunque solo nel territorio italiano e di conseguenza il ladro potrebbe tranquillamente rivenderlo all’estero dove qualcun altro potrà continuare a usarlo indisturbato

NOTA: Tenere comunque sempre in considerazione che chi viene beccato a usare un cellulare rubato, anche se lo ha acquistato da un altra persona potrebbe incorrere in accuse penali di riciclaggio e anche furto se in quest’ultimo caso non può dimostrare di averlo davvero comprato da terzi.

LEGGI ANCHE: Scoprire se un iPhone, iPad, iPod è rubato con il servizio Blocco attivazione di Apple

Ovviamente il ladro deve saperci fare perché sbagliando un solo passaggio di gestione del telefono rubato potrebbe venire beccato e pagare le meritate conseguenze.

OK non voglio tenermi il cellulare che ho trovato, che devo fare?
La cosa migliore da fare è di consegnarlo ai Carabinieri, oppure alla Polizia o in Comune. Diversamente lo si può lasciare al proprietario di un negozio o altra attività commerciale vicina al luogo del ritrovamento in quanto è probabile che il proprietario facendo mente locale dei posti in cui è stato vada a chiedere li informazioni a riguardo.

Magari se si ha accesso alla rubrica si può prendere in considerazione di telefonare ai numeri personali in lista (ad esempio i classici “Mamma“, “Papà“, “Amore“) per informare il parente del ritrovamento del cellulare e dove il proprietario può andare a recuperalo.