Microsoft riduce lo spazio di archiviazione OneDrive

Microsoft riduce lo spazio su OneDrive, niente più archiviazione illimitata, cambiamenti su tutti i piani

Microsoft ha recentemente annunciato e in parte già applicato la riduzione dello spazio di archiviazione online per i piani del suo servizio cloud storage OneDrive.

Il motivo principale che ha spinto l’azienda a rivedere la capacità di OneDrive è soprattutto dovuto a una parte di utenti che sfruttando l’archiviazione illimitata di Office 365 ha pensato bene di caricare sul loro account intere collezioni di film e registrazioni DVR arrivando a superare in alcuni casi i 75 TB di spazio occupato che è circa 14.000 volte superiore alla media.

Proprio per questo motivo già da subito Office 365, Home, Personal e University su OneDrive non godono più di spazio di archiviazione illimitato bensì la capacità è stata limitata a 1 TB. Ma i cambiamenti riguarderanno anche gli altri piani del servizio cloud che Microsoft annuncerà per email ai suoi utenti. Andiamo a vedere che cosa cambia.

AGGIORNAMENTO 15/12/2015: Con una proroga valida fino al 31 Gennaio 2016, facendo esplicita richiesta, Microsoft per il piano gratuito di OneDrive permette di conservare per sempre i 15 GB di spazio di archiviazione e i 15 GB del Bonus Rullino. Leggi questa guida per scoprire come fare la richiesta.
OneDrive
  • Lo spazio illimitato di Office 365, Home, Personal e University su OneDrive è stato ridotto a 1 TB
  • I piani da 100 GB e 200 GB di OneDrive non saranno più disponibili per i nuovi utenti bensì verranno sostituiti con un piano da 50 GB per 1,99 dollari al mese (a partire dal 2016)
  • Lo spazio di archiviazione gratis di OneDrive verrà ridotto da 15 GB a 5 GB (a partire dal 2016)
  • I 15 GB OneDrive ottenuti con il Bonus Rullino verranno annullati (a partire dal 2016)
Microsoft poi afferma che stanno “prendendo le seguenti operazioni per rendere questa transizione il più semplice possibile per i clienti“, ovvero:
  • Gli utenti Office 365 che hanno memorizzato più di 1 TB di dati riceveranno una notifica riguardo il cambiamento e potranno ancora mantenere l’eccedenza per almeno 12 mesi
  • Se un utente Office 365 ritiene che il servizio non soddisfa più le proprie esigenze, in seguito al cambiamento, potrà essere rimborsato
  • Se si utilizzano più di 5 GB di spazio gratuito in OneDrive, si continuerà ad avere accesso a tutti i file per almeno 12 mesi dopo i cambiamenti annunciati. In più si potrà ottenere gratis un anno di abbonamento a Office gratis 365 Personal da 1 TB di spazio di archiviaizone OneDrive
  • Gli attuali utenti dei piani standalone di Microsoft OneDrive (i piani da 100 o 200 GB) non sono influenzati da questi cambiamenti
Infine Microsoft spiega anche che cosa succederà se dopo questi cambiamenti non ci si adeguerà ai nuovi limiti. Vediamo cosa nello specifico.

Per gli utenti Office 365
Gli abbonati a Office 365 che hanno occupato più di 1 TB di spazio, riceveranno una notifica riguardo il cambiamento e potranno mantenere l’eccedenza per almeno 12 mesi dal momento della notifica.

Entro questo termine dovranno ovviamente liberare l’eccedenza, diversamente se non si interviene in questo periodo l’account diverrà di sola lettura per i prossimi 6 mesi (sarà possibile visualizzare e scaricare i file ma di caricare nuovi file); se si supera anche questo limite l’account verrà bloccato (non si potrà più accedere al contenuto archiviato fino a che non si provvederà a rientrare nei nuovi limiti di archiviazione previsti); infine se dopo 1 anno non si avrà apportato alcun intervento allora l’account e il contenuto archiviato verrà automaticamente eliminati.

Per gli altri piani OneDrive interessati
In generale per gli altri piani, Microsoft invierà una notifica email con la quale verrà dato un preavviso di 90 giorni entro i quali intervenire per adeguarsi ai nuovi limiti.

Se passati i 90 giorni i dati archiviati sul proprio piano OneDrive superano i limiti previsti, l’account per i prossimi 9 mesi diverrà di sola lettura (sarà possibile visualizzare e scaricare i file ma di caricare nuovi file); se dopo questi 9 mesi non si è comunque intervenuti allora l’account verrà bloccato (non si potrà più accedere al contenuto archiviato fino a che non si provvederà a rientrare nei nuovi limiti di archiviazione previsti); infine se dopo 1 anno non si avrà apportato alcun intervento allora l’account e il contenuto archiviato verrà automaticamente eliminati.

Cosa fare?
Dopo aver verificato da questa pagina lo spazio occupato sul proprio account, la soluzione migliore per adeguarsi ai nuovi limiti di archiviazione OneDrive è quella di scaricare sul computer i file necessari a liberare lo spazio in eccedenza sul servizio di cloud storage e/o sottoscrivere il nuovo piano da 50 GB oppure a Office 365 per ottenere 1 TB di archiviazione.

Volendo se si ha necessità di caricare nuovamente online i file in eccedenza potrebbe allora tornare utile questa lista di oltre 30 servizi di cloud storage gratis.