Come bloccare le immagini porno nelle ricerche Google

Attivando SafeSearch su Google siti e immagini porno non verranno mostrate nei risultati di ricerca

Quando si cerca qualcosa su i motori di ricerca internet, per evitare di imbattersi in siti web con contenuti sessuali espliciti o comunque per ridurne le possibilità, abbiamo già visto come procedere impostando sulla propria connessione internet appositi server DNS sicuri da questo punto di vista, come ad esempio quelli offerti da DNS Angel e FamilyShield, ma anche OpenDNS Family già disponibile nel programma gratis DNS Jumper il quale fra l’altro tornerà utile per cambiare al volo server DNS sul computer Windows.

Se questi server DNS nella maggior parte dei casi sono in grado di nascondere nei risultati di ricerca i siti internet per adulti, nella ricerca delle immagini invece non sono sempre infallibili tanto che poche o diverse fotografie pornografiche potrebbero essere ancora visualizzate.

Ad ogni modo se per effettuare le ricerche su internet si utilizza Google, questo noto motore di ricerca tramite la funzione SafeSearch oltre che a nascondere i siti per adulti è anche in grado di bloccare le immagini porno nei risultati di ricerca.

Per impostazione predefinita SafeSearch non è abilitato dunque lo si dovrà fare manualmente. Più nello specifico dal computer è necessario recarsi su questa pagina delle impostazioni di ricerca Google e come nell’esempio sotto in figura:
Attiva SafeSearch ricerche Google
in “Filtri SafeSearch” abilitare la casella dell’opzione “Attiva SafeSearch“, dunque andare in fondo alla pagina e cliccare il pulsante “Salva” per confermare e applicare la modifica. Da questo momento i risultati sessualmente espliciti nelle ricerche Google verranno automaticamente filtrati in maniera tale che siti per adulti e foto pornografiche non vengano più visualizzate.

Tenere comunque in considerazione che l’opzione SafeSearch può essere disattivata in ogni momento allo stesso identico modo di come la si è attivata. Google proprio per questo motivo all’occorrenza permette di impedire la disattivazione di SafeSearch proteggendo la gestione di attivazione/disattivazione di questa opzione con la password del proprio account Google.

In tal caso occorre recarsi nuovamente sulla pagina delle impostazioni di ricerca Google e dopo aver abilitato la casella “Attiva SafeSearch” cliccare il link “Blocca SafeSearch“, quindi effettuare l’accesso con il proprio account Google per confermare e attivare il blocco. In questo modo solo quell’utente Google potrà sbloccare nuovamente il filtro SafeSearch.

Infine tenere anche in considerazione che i filtri SafeSearch funzioneranno soltanto se sul browser internet i cookie sono attivati, dunque il filtraggio dei contenuti sessualmente espliciti non avrà luogo in modalità di navigazione anonima in quanto tale modalità nativamente non fa uso dei cookie.

Per maggiori informazioni riguardo SafeSearch consultare questa pagina dedicata e queste istruzioni Google per attivare il filtro non solo sul computer ma anche su smartphone e tabet.