Chrome 32 segnala schede rumorose e download di file dannosi

Chrome 32 è la nuova versione del browser di Google che adesso blocca il download di file dannosi, indica le schede rumorose, che usano la webcam e può essere eseguito in Modalità Windows 8

Google ha lanciato ufficialmente Chrome 32 ovvero la nuova versione del suo browser internet che porta con se alcune funzionalità prima disponibili soltanto nella release Beta e su altri canali sperimentali ma non nella versione stabile.
Per aggiornare Chrome alla nuova versione lo si può scaricare dalla pagina ufficiale raggiungibile a questo indirizzo, oppure direttamente sul browser espandere il menu delle opzioni e cliccare la voce “Informazioni su Chrome” per avviare e installare automaticamente l’aggiornamento.

Le principali novità introdotte su Chrome 32 sono quattro: indicatori di attività per la segnalazione visiva delle schede rumorose (e non solo), blocco automatico dei download di file potenzialmente dannosi, utenti supervisionati e il nuovo look del browser in ambiente “Metro” ovvero Chrome in modalità Windows 8 (e 8.1). Andiamo a vedere le new features più nel dettaglio.

1. Indicatori di attività multimediali nelle schede aperte

Funzionalità che già avevamo visto in anteprima in questo articolo dedicato, introdotta prima su Canary poi sulla versione Beta e adesso sulla versione stabile con Chrome 32. Ovvero adesso Chrome mostrerà sulle schede internet aperte degli indicatori con i quali è possibile individuare facilmente alcune tipologie di attività in corso su quelle corrispondenti pagine internet.
Nello specifico nella barra del titolo della scheda verrà mostrata l’icona di un altoparlante quando in quella pagina web è in riproduzione un contenuto audio e/o video. Caratteristica che torna utile specialmente quando ci sono molte schede aperte sul browser così da individuare al volo con un colpo d’occhio la pagina internet rumorosa fra tutte le altre.

L’icona del pallino rosso invece indicherà all’utente Chrome quelle schede internet che stanno utilizzando la webcam del computer.

L’icona del piccolo monitor azzurro indicherà all’utente le schede Chrome che stanno trasmettendo quella pagina internet ad altri dispositivi.

2. Blocco automatico dei download dannosi

Anche questa caratteristica è già stata testata nei canali sperimentali di Chrome e adesso è finalmente arrivata anche nella versione stabile del browser. Ora Chrome blocca automaticamente il download di file dannosi impedendo di default che vengano scaricati nel computer e notificando il tutto nella barra dei download (come nell’esempio sotto in figura):
Come si può notare i file pericolosi verranno segnalati con il simbolo di divieto e accompagnati dalla notifica “Il file è dannoso ed è stato bloccato da Chrome“. L’utente potrà ottenere “Ulteriori informazioni” in merito e a proprio rischio e pericolo ignorare l’avviso (cliccando il pulsante “Ignora“) e scaricare comunque quel file nel computer.

3. Utenti Supervisionati
Un’ottima funzione di controllo parentale, che abbiamo visto nel dettaglio in questa guida dedicata, introdotta prima in via sperimentale su Chrome Beta e adesso arrivata anche sulla versione stabile in Chrome 32.

Con Utenti Supervisionati è possibile creare utenti Chrome da supervisionare, ovvero per i quali l’utente principale potrà vedere i siti internet da essi visitati con tanto di data e ora della visita, bloccare l’accesso ad alcuni siti o consentire l’accesso soltanto a specifici siti internet. Una soluzione ottima ad esempio per tenere sotto controllo la navigazione sul web dei più piccoli, ad esempio dei propri figli.

4. Google Chrome in modalità Windows 8
E anche nella versione stabile del browser di Google arriva l’opzione “Chrome in modalità Windows 8“, ovvero oltre alla modalità Desktop, Chrome potrà essere avviato in piena compatibilità con la grafica “Metro” o “Modern UI” se si preferisce, degli ultimi sistemi operativi Microsoft Windows 8 e 8.1.

Come si può notare sopra in figura, con questa modalità (che porta alcune caratteristiche della versione del browser su ChromeOS) Chrome verrà eseguito in un ambiente separato dal Desktop, proprio come una qualsiasi app della schermata Start, occupando tutto lo schermo senza la presenza della barra delle applicazioni di Windows.

Le schede internet sono fluttuanti e possono essere spostate, trascinate e posizionate sullo schermo dove più si preferisce e ridimensionate a piacimento, caratteristica utile per consultare ad esempio più pagine web alla volta. In basso c’è anche una barra degli strumenti per accedere rapidamente a servizi Google come YouTube, Documenti, Gmail, Ricerca e alle Applicazioni installate sul browser.

Per usare Chrome in Modalità Windows 8 è prima necessario lanciarlo normalmente sull’interfaccia Desktop, dunque aprire il menu opzioni e qui cliccare la voce “Riavvia Chrome in modalità Windows 8“.

Infine oltre queste quattro principali novità, in Chrome 32 sono state apportate ulteriori migliorie per garantire una maggiore stabilità e prestazioni del browser, e sistemate alcune vulnerabilità a livello di sicurezza.
Per quanto riguarda la versione Chrome mobile per cellulari smartphone e tablet, molto interessante è la nuova funzione Gestione larghezza di banda che una volta attivata fa risparmiare in consumo dati fino al 50% ottimizzando siti e pagine internet visitati.