Trovare e localizzare su Google Maps l’ iPhone, iPod touch, iPad rubato o perso

Trovare e localizzare su mappa geografica l’iPhone, iPod touch, iPad rubato o persoIn questa guida abbiamo già parlato dell’applicazione gratuita Trova il mio iPhone, assolutamente da installare se si desidera individuare il proprio dispositivo Apple (iPhone, iPod touch e iPad) nel caso in cui venisse perso o peggio rubato.

Per lo stesso scopo adesso andremo invece a conoscere un’altra applicazione gratis dal nome GPS Tracker che appunto permette di trovare l’iPhone, iPod touch, iPad, cellulare Android, BlackBerry e Motorola iDEN smarrito o rubato, localizzandolo via internet su carta geografica Google Maps.

Le caratteristiche principali di GPS Tracker sono la semplicità di utilizzo e l’accuratezza della localizzazione, che avviene via GPS e/o Wi-Fi. Vediamo come funziona.

1. Per prima cosa scaricare l’applicazione GPS Tracker reperibile sull’ App Store a questo indirizzo e installarla sul proprio dispositivo. Gli altri link di download e guida all’uso sono reperibili da questa pagina.

2. Adesso collegarsi con il sito associato per la localizzazione, InstaMapper.com, raggiungibile a questo indirizzo e cliccare il pulsante New user? (sotto in figura):

InstaMapper.com New user creare account

per creare il proprio account. Dunque nella pagina Registration che verrà visualizzata digitare Username, Password, indirizzo email e confermare la creazione dell’account cliccando il pulsante I agree. Create my account.

3. Aprire la propria casella di posta elettronica nella quale si dovrebbe aver ricevuto una email da parte di InstaMapper all’interno della quale si deve cliccare il link di conferma visualizzato, per attivare l’account appena sottoscritto. Verrà quindi aperta la pagina web Login di InstaMapper nella quale si deve effettuare l’accesso digitando Username e Password settate precedentemente al momento della registrazione; confermare cliccando il pulsante Login.

4. Nella finestra Add a new device che verrà visualizzata, come nell’esempio sotto in figura:

InstaMapper.com Add a new device

in Device label assegnare un nome al dispositivo da tracciare e in Units indicare l’unità di misura di lunghezza che più si preferisce: sistema metrico, imperiale o nautico. Confermare cliccando Add.

5. Nella finestra New device che verrà visualizzata (sotto in figura):

InstaMapper.com New device

annottarsi la chiave numerica assegnata al dispositivo, evidenziata dal riquadro fucsia.

6. Sul proprio dispositivo adesso avviare l’applicazione GPS Tracker entrare in Settings e come sotto in figura:

GPS Tracker Settings

in Device key all’interno dell’area evidenziata in verde digitare la chiave numerica annotata precedentemente. Eventualmente indicare ancora l’unità di misura della distanza preferita, il livello di accuratezza della localizzazione (di default 200 m GPS). Confermare il tutto premendo Save e quando richiesto, nella notifica acconsentire la localizzazione.

GPS Tracker adesso traccerà la posizione dell’ iDevice ogni tot secondi indicati in Settings in Send at most every.

Come trovare e localizzare su Google Maps il dispositivo rubato o perso

Nel caso in cui il dispositivo venisse perduto o rubato non si dovrà fare altro che collegarsi con il sito internet InstaMapper, fare il login con il proprio account e come nell’esempio sotto in figura:

InstaMapper.com localizzare dispositivo

cliccare Device (evidenziato in verde) e nell’omonima finestra cliccare il pulsante tracks (evidenziato in rosso) per accedere alla schermata di localizzazione del dispositivo su mappa geografica (come nell’esempio sotto in figura):

InstaMapper.com dispositivo localizzato su carta geografica Google Maps

Nell’immediato verrà effettuata la localizzazione su carta Google Maps, che nei vari test effettuati è risultata essere precisa al 100%.

Dato che i report di localizzazione verranno inviati ogni tot secondi, di conseguenza sarà possibile seguire quasi in tempo reale gli eventuali spostamenti effettuati dal dispositivo.

Unico neo di GPS Tracker, assolutamente da rivedere e si spera venga fatto già nella prossima versione, è che per funzionare deve essere in esecuzione sul dispositivo. Dunque volendo lo si potrebbe sempre lasciare in background ma di conseguenza la carica della batteria durerebbe un po’ meno. Inoltre nel caso in cui venisse rubato, per fare in modo che il ladro non chiuda l’applicazione, sarebbe bene in via preventiva attivare il blocco automatico con password del dispositivo.