Le peggiori 30 password più hackerate nel 2017

Lista delle password più craccate del 2017 ovvero delle peggiori password, deboli, facili da scoprire e perciò da non utilizzare

Per proteggere da parte di cybercriminali i dati digitali accessibili memorizzati su i propri personali account, la prima cosa importante da fare è la scelta di una password forte, lunga minimo otto caratteri (ancora meglio se da dieci o da dodici) composta sia da lettere maiuscole che minuscole, che da numeri e simboli.

Consiglio che seppur dispensato da anni in tutte le salse resta ad ogni modo ignorato da un grossa fetta di utenti regolari che pretendono di mettere in sicurezza i propri dati e informazioni digitali con password talmente banali che possono essere hackerate da chiunque con poco sforzo.

Se infatti l’anno scorso abbiamo visto le peggiori password del 2016, oggi andiamo a vedere la lista delle 30 peggiori del 2017 che SplashData ha ricavato dall’esame di oltre cinque milioni di password trafugate da attacchi hacker nel corso di questo anno.
  1. 123456
  2. password
  3. 12345678
  4. qwerty
  5. 12345
  6. 123456789
  7. letmein
  8. 1234567
  9. football
  10. iloveyou
  11. admin
  12. welcome
  13. monkey
  14. login
  15. abc123
  16. starwars
  17. 123123
  18. dragon
  19. passw0rd
  20. master
  21. hello
  22. freedom
  23. whatever
  24. qazwsx
  25. trustno1
  26. 654321
  27. jordan23
  28. harley
  29. password1
  30. 1234
Si comprende da soli che le password riportate nella lista qui sopra sono del tutto insicure e banali, non adeguate a proteggere alcun dato o informazione sensibile.

C’è una grossa differenza tra la password 123456 e la password 72*P3tEr_P4N+ che meglio rappresenta, quest’ultima, il fondamentale consiglio dell’alternanza di caratteri maiuscoli e minuscoli, numeri e simboli per costruire una password forte.

Se non si è ancora convinti si può utilizzare il servizio Kaspersky Secure Password Check, messo a disposizione dalla nota e omonima azienda russa di sicurezza informatica, che testa la forza di una password. Come si può vedere negli esempi sotto in figura:
Kaspersky Secure Password Check risultato test sicurezza password
per craccare la password 123456 basta un solo secondo, mentre per craccare la password 72*P3tEr_P4N+ ci vogliono almeno due secoli.

Ovviamente una password forte difficile da hackerare, a sua volta è anche più difficile da ricordare, ma proprio per questo motivo invece che ricorrere a password deboli ci si può servire di un gestore di password come ad esempio LastPass (tra gli altri compatibile sia con Windows, Mac, Android e iOS) che le memorizza al sicuro e le mette rapidamente a disposizione al momento del login a un sito/servizio web.

Se poi per un qualche motivo si è diffidenti dei gestori di password, allora per tenere a mente più password forti ci si può sempre ingegnare ricorrendo a trucchi come questo per ricordare quelle difficili senza annottarle da nessuna parte.

Qualunque sia la propria scelta l’importante è non ricorrere a password deboli se si vogliono tenere al sicuro i propri dati e informazioni digitali personali. E se una o più delle proprie password corrisponde o somiglia a quelle in lista, allora è il caso di provvedere il più presto possibile nel modificarle facendole diventare forti, difficile da craccare.

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