Risolvere punti di ripristino che spariscono all’avvio di Windows

Se su Windows i punti di ripristino spariscono ad ogni riavvio del PC come risolvere per tenerli in memoria

Può capitare che andando ad effettuare il ripristino di configurazione di sistema attraverso l’omonimo strumento di Windows, non c’è nessun punto di ripristino disponibile, neanche quello che si è provveduto a creare manualmente in via preventiva appena prima di apportare certe modifiche e/o installazioni di software particolari al PC.

E non centra neanche il fatto di aver esaurito lo spazio su disco riservato a questo strumento (di default ne vengono dedicati 10 GB) in quanto raggiunto il limite, in automatico verranno eliminati i punti di ripristino più vecchi in favore dei più recenti, di conseguenza dovrebbero risultare comunque disponibili almeno 3 – 5 punti di ripristino.

Problema che si potrebbe presentare in seguito all’installazione e/o disinstallazione dal computer di un programma che ha a che fare in qualche modo con il ripristino di configurazione di sistema, oppure in seguito alla corruzione di qualche file di sistema o per altre cause ancora. Qualunque sia il motivo a seguire andiamo a vedere come provare a risolvere la situazione.

I Soluzione – Disattivare e riattivare la protezione di sistema
Portarsi in Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Sistema e nella colonna a sinistra della finestra cliccare il link “Protezione sistema” per aprire la finestra “Proprietà del sistema” (come nell’esempio sotto in figura):
Finestra Protezione sistema Windows configurazione
Qui nella scheda “Protezione sistema” nella sezione “Impostazioni protezione” nelle unità disponibili con un clic selezionare quella facente riferimento a quella che contiene il sistema operativo solitamente “Disco locale (C:) (Sistema)” e poi cliccare il pulsante “Configura” per aprire la finestra “Protezione sistema per Disco locale (C:)” (sotto in figura):
Protezione sistema disco locale opzione Disattiva protezione sistema
nella quale nella sezione “Impostazioni di ripristino” selezionare l’opzione “Disattiva protezione sistema“, confermare cliccando i pulsanti Applica e OK e riavviare il PC.

Riavviato il computer tornare nuovamente alla finestra “Proprietà del sistema“, selezionare il “Disco locale (C:) (Sistema)“, cliccare il pulsante “Configura” e nella finestra “Protezione sistema per Disco locale (C:)” adesso nella sezione “Impostazioni di ripristino” selezionare l’opzione “Ripristina impostazioni del sistema e versioni precedenti dei file” quindi confermare cliccando i pulsanti Applica e OK.

Infine tornare alla schermata “Proprietà del sistema” e sotto “Impostazioni protezione” cliccare il pulsante “Crea…” per creare un nuovo punto di ripristino. Fatto ciò riavviare il computer, lanciare lo strumento “Ripristino configurazione di sistema” e qui verificare se adesso il punto di ripristino precedentemente creato è rimasto memorizzato e non cancellato come accadeva prima dopo ogni riavvio di Windows.

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II SoluzioneSystem File Checker
Se la prima soluzione non ha dato esito positivo si può tentare di risolvere il problema avviando il Controllo File di Sistema (in inglese System File Checker) ovvero uno strumento predefinito di Windows che permette di ripristinare gli eventuali file di sistema mancanti o danneggiati. Vediamo come procedere.

1. Aprire il menu Start e digitare la parola “prompt” quindi sul risultato “Prompt dei comandi” che verrà restituito farci un clic destro di mouse e nel menu contestuale cliccare l’opzione “Esegui come amministratore” (su Windows 10 è sufficiente fare un clic destro sul tasto Start e nel menu che compare cliccare “Prompt dei comandi (amministratore)” LEGGI ANCHE: Riavere il Prompt dei comandi invece che PowerShell su Windows 10 Creators Update)
Prompt comandi Windows 10 System File Checker
2. Aperto il prompt dei comandi, come nell’esempio sopra in figura, digitare e inviare il comando sfc /scannow per avviare lo strumento System File Checker. Al termine dell’operazione riavviare il computer, creare un nuovo punto di ripristino e riavviare nuovamente il PC per verificare se il problema è stato risolto, ovvero se i punti di ripristino creati restano in memoria dopo il riavvio di Windows.

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