Come ripristinare la versione precedente di un driver in Windows

Guida per ripristinare la versione precedente di un driver qualora quella nuova non faccia funzionare la periferica hardware corrispondente

Visto che la tendenza di svariati utenti, in modo particolare di quelli meno esperti, è di non aggiornare i driver delle periferiche hardware del computer alla versione più recente disponibile, per questo motivo di default Microsoft tramite Windows Update cerca, scarica e installa automaticamente le eventuali nuove versioni dei driver dei dispositivi hardware del PC.

Dato che installare la versione più recente di un driver significa maggiore sicurezza e/o funzionalità riguardo la periferica interessata, l’aggiornamento automatico da una parte è una buona cosa, come detto prima soprattutto per gli utenti meno esperti che non sanno dove mettere le mani. Il rovescio della medaglia però sta nel fatto che aggiornando i driver automaticamente potrebbe capitare che la periferica hardware interessata non funzioni più correttamente in seguito a problemi di incompatibilità con il nuovo driver installato.

Di conseguenza per evitare situazioni di questo tipo potrebbe tornare utile disattivare l’aggiornamento automatico dei driver da parte di Windows Update e in questa guida abbiamo visto come fare.

Ma se il driver problematico è già stato installato, come fare per tornare indietro? A seguire andiamo dunque a vedere come  ripristinare la versione precedente di un driver in Windows.

Metodo 1 – Ripristina driver
1. Nella tastiera premere la combinazione dei due tasti Windows+R e nella finestra di dialogo “Esegui” che verrà visualizzata digitare e inviare il comando devmgmt.msc per aprire la finestra “Gestione dispositivi“.
Gestione dispositivi Windows
2. Come nell’esempio sopra in figura, nella lista delle periferiche hardware individuare quella problematica dopo l’aggiornamneto dei nuovi driver, dunque farci sopra un clic destro di mouse e nel menu contestuale cliccare “Proprietà“.

3. Nella finestra delle proprietà della periferica hardware in questione che verrà visualizzata, spostarsi nella scheda “Driver” e come nell’esempio sotto in figura:
Ripristinare driver Windows
cliccare il pulsante “Ripristina driver” (se il pulsante “Ripristina driver” non è cliccabile significa che sul PC non sono disponibili precedenti versioni per quel driver, dunque saltare la Metodo 2) e a seguire confermare cliccando il pulsante “Si” della finestra di notifica “Eseguire il rollback al driver installato in precedenza?“. Se viene richiesto, riavviare il computer.

In questo modo verrà ripristinata la precedente versione del driver, quella funzionante, e di conseguenza la periferica hardware corrispondente dovrebbe ora funzionare correttamente.

Ovviamente per evitare che Windows installi nuovamente la versione più aggiornata problematica del driver, prima di riavviare il computer o di effettuare il rollback provvedere nel disattivare l’aggiornamento automatico dei driver da parte di Windows Update seguendo la guida sopra linkata.

Metodo 2 – Disinstalla driver
1. Come nell’esempio sopra in figura nella finestra delle proprietà della periferica hardware in questione spostarsi nella scheda “Driver” e qui annottarsi la versione attualmente installata.

2. Su internet adesso non resta che cercare la versione precedente del driver usando Google; potrebbe tornare utile anche il trucco che avevamo visto in questa guida per trovare i driver delle periferiche sconosciute.

3. Una volta in possesso della versione precedente del driver, prima d’installarla è ovviamente necessario disinstallare quella più recente attualmente installata. Dunque tornare alla finestra delle proprietà della periferica hardware in questione e qui come nell’esempio sotto in figura:
Disinstallare driver Windows
cliccare il pulsante “Disinstalla“. Nella finestra di notifica “Conferma disinstallazione dispositivo” che verrà visualizzata selezionare l’opzione “Elimina il software driver per il dispositivo” e infine cliccare il pulsante OK per confermare e procedere così con la disinstallazione. Se viene richiesto, riavviare il computer e successivamente installare il vecchio driver.

LEGGI ANCHE: Driver Booster 3 ora con pieno supporto anche per Windows 10