Consigli per aumentare la durata della batteria su Android

Utili consigli per aumentare la durata della batteria su cellulari e tablet Android

Con le loro funzionalità gli smartphone e i tablet sono ormai diventati sempre più indispensabili nella quotidianità di tante persone, chi per lavoro, chi per viaggi e chi per il tempo libero.

Smartphone e tablet oltre che fare telefonate e inviare messaggi si possono usare come navigatore satellitare in auto, come mappa geografica per orientarsi circa il luogo nel quale ci si trova (ad esempio quando si è in vacanza in una città straniera), per videochiamare amici e parenti, navigare su internet, giocare e fare tanto altro ancora.

L’unico problema, anche se sempre più efficienti, è la durata della batteria che a seconda dell’attività che si sta svolgendo sul cellulare o tablet potrebbe avere vita breve facendo spegnere il dispositivo nel momento meno opportuno. Per evitare di ritrovarsi in tale situazione è comunque possibile adottare alcuni stratagemmi per ridurre il consumo e aumentare così la durata della batteria. Se in passato abbiamo già visto come fare per l’iPhone e iPad e per i computer portatili con Windows 8, a seguire andiamo a vedere alcuni utili consigli per aumentare la durata della batteria su i cellulari e tablet Android.

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1. Chiudere le applicazioni attive
Non sempre quando si esce da un’applicazione quest’ultima viene effettivamente chiusa bensì potrebbe continuare a girare in background e di conseguenza concorrere al consumo della batteria. Dunque è bene accertarsi che sul proprio cellulare o tablet Android non vi siano applicazioni in esecuzione tra quelle che si è finito di utilizzare. Per fare ciò si deve tenere premuto il tasto Home del dispositivo dunque accedere nella sezione “Gestione attività” e come nell’esempio sopra in figura controllare se ci sono “Applicazioni attive“. Nel caso in cui ce ne fossero per terminarle basterà toccare il corrispondente pulsante “Fine” e confermare l’arresto forzato. Toccando il pulsante “Chiudi” all’occorrenza sarà possibile terminarle tutte contemporaneamente.

2. Evitare la sincronizzazione di dati inutili
Per ogni account creato sul proprio dispositivo è opportuno dare un’occhiata alle impostazioni di sincronizzazione (Impostazioni > Account > Impostazioni di sincronizzazione) ed evitare di sincronizzare dati inutili e di diminuire, ove possibile, la frequenza di sincronizzazione. Prendendo come esempio il proprio account Google, se non si utilizza Google+ che senso avrebbe sincronizzare tali dati? Oppure è davvero necessario che le email vengano sincronizzate ogni 5 minuti piuttosto che ogni 30 minuti?

La sincronizzazione contribuisce al consumo della batteria del cellulare o del tablet, dunque è bene evitarla dove non necessaria e ridurne la frequenza.

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3. Utilizzare solo i servizi realmente necessari
Smartphone e tablet sono provvisti di una serie di servizi davvero utili come il Bluetooth, GPS, WiFi, connessione dati e via dicendo. Ma tutti questi servizi chi più chi meno contribuiscono largamente sul consumo della carica della batteria, di conseguenza è bene disattivare tutti quelli dei quali al momento non si necessita. Che senso ha tenere attivo il GPS se non si ha bisogno della localizzazione? Oppure di tenere attiva la connessione WiFi o dati se non si deve usare la rete? O il Bluetooth e la Sincronizzazione?

Fra l’altro servizi come WiFi, GPS, Bluetooth, Connessione dati e Sincronizzazione si possono attivare e disattivare rapidamente dal menu a tendina della barra degli strumenti Android, quindi agire in tal senso non è complicato bensì richiede solo pochi ma utili tocchi.
Inoltre agendo sempre dal menu a tendina della barra degli strumenti è anche bene provvedere nell’attivare l’opzione di “Risparmio energia” e diminuire la luminosità dello schermo così da aumentare la durata della batteria del cellulare o tablet. Una buona idea è di usare anche uno sfondo di colore nero sul proprio Android per ridurre ulteriormente i consumi.

4. Disattivare la vibrazione
Anche la vibrazione contribuisce al consumo della batteria del proprio cellulare o tablet Android in quanto per avere luogo vengono attivati i motori elettrici che appunto fanno vibrare il dispositivo. Se durante la giornata si ricevono diverse chiamate o messaggi per i quali come tono suoneria c’è la vibrazione, la batteria avrà una durata inferiore rispetto alla normale suoneria o nessuna suoneria.

5. Spegnere il telefono completamente
Quando non si sta utilizzando il telefonino o il tablet e anche se lo schermo è spento, seppur più lentamente ha comunque luogo il consumo della batteria in quanto il dispositivo è pronto a ricevere telefonate, messaggi, agganciare la cella del fornitore della linea telefonica, mostrare notifiche delle applicazioni e quant’altro ancora.
Di conseguenza almeno durante la notte, salvo casi in cui si sta aspettando chiamate importanti, è bene spegnere completamente il cellulare o il tablet in quanto il consumo della batteria in questo caso viene drasticamente ridotto quasi al 100%.

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7. Cover carica batteria per cellulare
Infine, nel caso in cui per un giorno particolare si prevede di non avere la possibilità di mettere in carica il cellulare, oppure comunque sia per sicurezza si preferisce avere una scorta di energia, si potrebbe valutare l’idea di acquistare una cover di tipo carica batteria, ovvero una custodia per lo smartphone con batteria integrata da usare come carica di scorta quando quella del telefono e finita. Cover di questo tipo se ne trovano a bizzeffe su internet per circa 15-20 euro. [Via MakeUseOf]

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